Occhiali:
Monofocali per la singola visione:
Oggi la definizione di semplice occhiale monofocale è riduttiva, esistono lenti monofocali individuali, che come le lenti progressive, vengono costruite in base a quelle che sono le caratteristiche personali, non solo i poteri, ma anche le semidistanze interpupillari, l’ angolo di avvolgimento della montatura, l’ angolo pantoscopico, tutto questo utile a migliorare la qualità visiva sia nella zona centrale che nella periferia della lente, zona che risulta particolarmente aberrata, direttamente proporzionale all’ aumentare dei poteri.
Multifocali:
La presbiopia è un chiaro segno dell’ avanzamento dell’ età, le lenti progressive sembrano delle comuni lenti monofocali perché non presentano alcuna linea di separazione, ma consentono di vedere al meglio a diverse distanze, risultando così efficaci in tutti i vari momenti della giornata, una sola montatura che vi offre visione da lontano, visione da vicino, e, volendo anche occhiale da sole, con lenti fotocromatiche, in più ci da quella libertà di messa a fuoco a tutte le distanze. Grazie alla tecnologia freeform ideata da Carl Zeiss Vision, le lenti progressive saranno progettate individualmente con un’ottimizzazione dell’area in base al profilo visivo.
Oggi Zeiss è in grado di tenere in considerazione un maggior numero di parametri visivi personali.
Ogni occhio e ogni situazione che viviamo nella quotidianità ha caratteristiche diverse, perciò non tutte le lenti progressive hanno un design che costituisce la soluzione ottimale per ogni singolo portatore di lenti.
Più la lente è personalizzata in base alle proprie esigenze, maggiore sarà il comfort nella visione. Il tempo necessario per adattarsi alle nuove lenti sarà ridotto, i movimenti del capo saranno meno frequenti e si otterrà una visione più naturale su un ampio raggio e a tutte le distanze
Specifici per attività lavorative:
Oggi sono una realtà, a differenza di qualche anno fa, le nostre esigenze sono cambiate, il computer, i tablet, ci impiegano diverse ore al giorno, ed è per questo che dobbiamo combattere con un continuo affaticamento visivo, causato dai ripetuti adattamenti alle varie distanze di lavoro, in particolare il vicino e l’ intermedio, queste lenti “vicino-intermedio”, nascono proprio per garantire una corretta e confortevole visione sia nelle distanze da vicino che in quelle del computer, correggendo la presbiopia nella giusta quantità al computer e al a lettura.